DISCRIMINAZIONE RAZZIALE PER SINDACO DI MORTARA? QUANTA IPOCRISIA DA PARTE DEL PD

"Quanta ipocrisia da parte del PD e dei suoi esponenti, nazionali e locali, sulla vicenda del campo da calcio negato ai clandestini a Mortara dal cattivo sindaco leghista, brutto e razzista solo perché ha il difetto di voler fare rispettare delle regole. Intanto chiariamo una cosa: secondo la legge…
Riforma banche popolari, Garavaglia: invade nostra competenza

(Lnews - Milano) "Le nuove norme sulle Banche popolari entrano a gamba tesa nelle nostre competenze violando l'art. 117 della Costituzione che inserisce il credito fra le materie concorrenti". Così, l'assessore regionale all'Economia, Crescita e Semplificazione, Massimo Garavaglia intervenendo durante il convegno "Dove vanno la banche popolari?", ha spiegato perché la Regione ha deciso ricorrere contro questa riforma. "Le regole europee - ha aggiunto Garavaglia - penalizzano il nostro sistema bancario complessivo facendo sì che sia più pericoloso fare mutui per le famiglie che speculare sui derivati. È una cosa folle".
E L'ITALIA COME HA RECEPITO LE NUOVE REGOLE? - L'assessore ha poi cercato di illustrare come le nuove regole europee siano state recepite in Italia. "Non solo non abbiamo fatto nulla per modificarle - ha detto - ma le abbiamo recepite nel peggiore dei modi tanto che, in ultima istanza, penalizzano le nostre imprese facendo solo dei danni. C'è un tema di fondo che è che le Banche popolare di credito cooperativo sono le uniche che hanno aumentato l'esposizione verso le imprese in difficoltà e allora che senso ha penalizzarle? Ora che salti questo passaggio che rappresenta un legame fra le banche e il territorio non va bene. In questo modo non si fa altro se non continuare a mettere sempre più in difficoltà le nostre imprese. È quindi poi inutile lamentarsi se le cose non funzionano".…
Salvini: pronto a guidare fronte del no contro ddl Boschi.

Matteo Salvini è sempre più l’«anti-Renzi«, almeno nelle intenzioni. Il segretario della Lega Nord, è infatti pronto a guidare il fronte del no al referendum sulle riforme costituzionali («se la riforma passa così, è una schifezza. Se il Senato non serve lo si cancelli»), e a “Otto e mezzo” (La7) replica all’accusa del premier, che in direzione del Pd lo ha definito «surfista dell'istante»: «Sono orgoglioso che Renzi abbia tanto tempo da dedicarmi, fra un aereo per andare negli Usa per vedere una partita di tennis, e l'altro». E sulle elezioni greche dice a sorpresa: «Fossi stato greco avrei votato anch’io Tsipras».
Contro l’Isis sì all’impiego di militari italiani Impegnato in una difficile marcia di avvicinamento a Palazzo Chigi, Salvini prende le distanze dall’Ncd del ministro dell’Interno Angelino Alfano, «uno che preferisce la poltrona ai cittadini», ma tocca anche temi di politica estera come l’avanzata del radicalismo islamico in medio oriente. «Se fossi presidente del Consiglio - spiega - interverrei militarmente, con i soldati italiani. L'Isis è un cancro che va debellato». «Altrimenti - aggiunge - se non è una guerra giusta questa, mi chiedo a cosa servano gli eserciti, la Nato, l'Onu... assistiamo inermi a questo massacro?». Parlando invece dell’emergenza migranti, Salvini spiega di non aver «cambiato idea», e che «chi scappa dalla guerra va accolto come un fratello, gli altri vanno espulsi».…
Scuola, la Lega in Regione: "Stop a classi di stranieri e test di italiano per la formazione"

Dopo le punizioni agli albergatori che ospitano i migranti in Lombardia, la Lega chiede un test di verifica della conoscenza dell'italiano per gli stranieri che intendono iscriversi ai corsi professionali della Regione per trovare un lavoro. In caso contrario, solo gli stranieri dovranno frequentare…
Manovra. Garavaglia (Lombardia): “Fondo sanitario all’osso, non ci sono margini per altri tagli”

21 SET - La nota di aggiornamento al Def 2015 conferma per il momento, per il 2016, una spesa sanitaria superiore ai 113 miliardi, ma non mancano le preoccupazioni legate anche a certe dichiarazioni che nei giorni scorsi alcuni rappresentanti del Governo hanno reso alla stampa. In particolare a dare voce alle apprensioni delle istituzioni regionali è l'assessore all'economia della Lombardia e coordinatore della Commissione Affari Finanziari per la Conferenza delle Regioni, Massimo Garavaglia, secondo il quale “non ci sono margini” per intervenire con nuovi tagli sul Fondo sanitario nazionale e in ogni caso, scendere sotto un finanziamento di 112 mld di euro nel 2016, avrebbe “come effetto automatico l'incremento delle imposte e la riduzione dei servizi”.
Solo a luglio scorso in Conferenza Stato-Regioni, i Presidenti delle Regioni avevano siglato un'intesa sancendo che il Fsn sarebbe passato a 109,7 mld nel 2015 e a 113 mld nel 2016. Giorni fa, proprio sulle indiscrezioni relative a una nuova riduzione di risorse, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin aveva detto che per il 2016 non si può scendere sotto i 112 mld: "Abbiamo letto con stupore – ha spiegato all'Adnkronos Garavaglia - le affermazioni del ministro Lorenzin che dice che sotto i 112 mld il fondo non può andare, tagliando di fatto già un miliardo di euro rispetto a quanto previsto dall'intesa sancita a luglio tra Stato e Regioni”.“Tagliare il fondo e scendere sotto i 112 mld, quindi considerando già il miliardo che la Lorenzin si è portato via, significherebbe portare in disavanzo tante Regioni che oggi sono lì per lì per uscire dai piani di rientro o quelle che sono sul filo per entrarci. E altre Regioni in disavanzo significa aumento di Irap ed Irpef e non mi pare che Renzi voglia aumentare le tasse. Un taglio superiore avrebbe come effetto automatico l'incremento delle imposte e la riduzione dei servizi”.…
Studenti disabili, Maroni: grazie alla Regione trovati i fondi. 3 milioni per inclusione e potenziamento trasporti

21 settembre 2015
(Lnews - Milano) "Non toccherebbe alla Regione occuparsi del sostegno scolastico e del trasporto dei disabili, perché toccherebbe alle Province, ma, visto che a Roma qualcuno ha pensato di tagliare i soldi alla Province, allora abbiamo deciso di intervenire noi, perché mi sta a cuore quello che succede in Lombardia e ovviamente mi stanno a cuore questi nostri ragazzi".
Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo in diretta alla trasmissione televisiva di TeleLombardia 'Orario continuato'.
"Per questo - ha proseguito il presidente - venerdì in Giunta abbiamo stanziato 3 milioni, risorse prese dalle nostre casse, da destinare alle Province e alla Città metropolitana, per consentire il trasporto degli alunni con disabilità. Qualcuno doveva pensarci e lo facciamo noi, perché abbiamo a cuore i nostri cittadini, soprattutto quelli in difficoltà, e dunque ci siamo attivati, anche se non era una nostra responsabilità, perché per noi è importante aiutare e risolvere i problemi".…