Decreto profughi, la Lombardia dice No. E in provincia la Lega raccoglie firme
Tra l’altro - ha infine sottolineato - tutte le regioni hanno chiesto di rivedere l’intesa sui profughi».
Nel frattempo la Lega a Bergamo non abbassa la guardia. Nel prossimo fine settimana, infatti, verranno allestiti dei gazebo nei comuni dove sono stati sistemati i migranti al fine di dare voce ai cittadini attraverso una raccolta firme.
«Il nostro obiettivo – dichiara Daniele Belotti, segretario provinciale della Lega Nord di Bergamo – è di non abbassarsi alla routine e all’assuefazione che trasforma l’emergenza in una consuetudine. I 35 euro spesi al giorno per ogni ospite sono una vergogna e un’umiliazione verso la nostra gente che è in forte difficoltà e che magari, per orgoglio, non vuole nemmeno rivolgersi alle istituzioni per chiedere un aiuto. Dall’altra parte, invece, abbiamo giovani e forti che si lamentano per il riso scotto, il wifi. Oppure, come abbiamo visto a Lizzola nei giorni scorsi, si mettono a fare risse per strada».
Ai vari presidi leghisti saranno presenti anche parlamentari e consiglieri regionali e provinciali che inviteranno i cittadini a firmare una petizione per l’allontanamento e il rimpatrio dei finti profughi che non hanno i requisiti minimi per essere ospitati in questo Paese.
Gazebo sabato e domenica a: ROVETTA – parcheggio Sant’Ambreous Sab 18/7 ore 9.30-12 / 16-19 CERETE – loc. Novezio Sab 18/7 ore 16 – 20 VALBONDIONE – sp 49 ingresso paese Dom 19/7 ore 9-17 PRESEZZO – p.zza Papa Giovanni Sab 8-13 CASAZZA – via Nazionale (lato farmcia) Sab. 9-12 / 15-19 MOIO DE CALVI – piazzale Ristorante Panoramico Da ven ore 20 a sab ore 12 E ancora a TREVIOLO – p.zza Benedetti Dom 8.30 – 12 BAGNATICA – p.zza Barborini D’Andrea Dom 8.30 - 14
Redazione @EcodiBergamo