Regione Lombardia Consiglio approva legge di riforma autonomie. Consigliere Foroni (LN): “Costretti a legiferare a causa della scellerata riforma Delrio”

Pietro ForoniMilano, 30 Giugno. Licenziata oggi dal Consiglio Regionale la nuova Legge di riforma del sistema delle autonomie. “Una legge che corregge i pasticci di un’altra legge – spiega il consigliere Pietro Foroni durante il suo intervento in aula – e che mostra la rinnovata capacità di Regione Lombardia nell’assumersi le dovute responsabilità nella gestione dei livelli amministrativi intermedi come le Province. Tuttavia, come ex presidente di Provincia, quella di Lodi, posso solo esprimere il mio profondo rammarico nell’essere stati costretti a legiferare in conseguenza degli errori altrui.

La Provincia di Lodi, autonoma al 99,7% grazie ai contributi versati dai lodigiani, funzionava egregiamente offrendo eccellenti servizi ai cittadini. Un collaudato assetto istituzionale che oggi non funziona più a causa della scellerata riforma del ministro Delrio. Una riforma sbagliata, in base alla quale il Governo Centrale ha apportato drastici tagli al sistema delle Province impedendole di fatto di funzionare. Per le sole Province lombarde sono stati tagliati oltre 200 milioni di euro. Si tratta di tagli che non rappresentano mancati trasferimenti del Governo ma tasse che i lombardi continueranno a versare con aliquote fissate dalle Province di cui, grazie alla riforma, lo Stato Centrale potrà appropriarsi. Mi sarei aspettato un dignitoso silenzio da parte del Pd che deve solo fare un mea culpa sulle scelte sbagliate compiute dai Governi Letta e Renzi. Ancora una volta Regione Lombardia si è trovata a dover mettere le pezze all’operato del Governo Renzi per garantire servizi essenziali ai propri cittadini. Mi aspetto - conclude il consigliere del Carroccio – almeno un riconoscimento da parte di quegli amministratori locali del Pd che, nonostante le pessime scelte fatte dal Governo Renzi contro gli Enti locali, potranno continuare a svolgere il loro lavoro solo grazie a Regione Lombardia”.