Castello di Cusago, per salvare questo gioiello lombardo dal degrado si muove anche la Regione

cecchetti cusagoSopralluogo del vicepresidente del consiglio regionale Cecchetti: "Il sindaco ha un progetto per recuperarlo che non deve cadere nel vuoto"

CUSAGO (Milano), 10 luglio 2015 – Un milione per mettere mano al tetto e fare il primo passo importante: evitare che tutto crolli. Poi, piano piano, ristrutturare e riportare all’antico splendore lo storico maniero con i suoi 4 mila e 500 metri quadrati di superficie e pertinenze annesse. E’ il progetto che sta prendendo forma per salvare il castello Visconteo di Cusago nel milanese, un’idea che sta prendendo sempre più corpo nell’amministrazione comunale e alla quale sta guardando con interesse anche Regione Lombardia. Il Vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), accompagnato dal sindaco di Cusago Daniela Pallazzoli, ha effettuato un sopralluogo al maniero per verificare lo stato di degrado e conoscere nei dettagli il progetto che ha trovato intereresse anche presso il Ministero dei beni culturali. “Questo  - dice Cecchetti – è un gioiello straordinario costruito nel XIV secolo, è stata la residenza di Ludovico il Moro, ha ospitato Leonardo Da Vinci, ci racconta insomma la storia della nostra terra. Dobbiamo dunque fare di tutto per salvarlo. E la straordinaria idea del sindaco di Cusago di acquisirne la proprietà pubblica col 51% per poi farne una Fondazione, che sarà poi incaricata di ristrutturarlo e farlo rivivere con manifestazioni ad hoc, non deve cadere nel vuoto. Si tratta – conclude Cecchetti - di un patrimonio della Lombardia che, se riqualificato e valorizzato a dovere, porterà benefici e ricchezza a tutto il territorio”. 

La Regione nelle prossime settimane approfondirà la questione per trovare gli strumenti finanziari più utili per l’attuazione del progetto.