FISCO, LEGA: STOP A STUDI DI SETTORE, IL PD RISPONDA ALLA NOSTRA PROPOSTA

GUIDO-GUIDESIROMA, 17 LUG - La Lega Nord ha depositato la propria risoluzione - a prima firma del deputato Guido Guidesi - per impegnare il governo a cancellare “gli studi di settore per il 2015 e il 2016”. “Gli studi di settore sono uno strumento iniquo e di tortura per artigiani, commercianti e partite Iva”, dice Guidesi, che sprona il governo e il Pd “a battere un colpo”.  “Vogliamo risposte, basta col gioco a nascondino del governo”. La risoluzione intende impegnare il governo a sospendere l’applicazione degli studi di settore e a prevedere “una completa revisione del sistema delle verifiche fiscali”.  “Non accetteremo meline, Renzi e Padoan stanno legittimando strumenti di tassazione che sono gogne fiscali, i primi nemici del lavoro sono loro”.  “Vogliamo introdurre il principio, sacrosanto, che non si possono pagare le tasse per ciò che non si guadagna. La nostra è una battaglia di civiltà contro un governo che civile non è, perché legittima sistemi di strozzinaggio fiscale indegni”. “In tempi di crisi economica il governo sta ammazzando le partite Iva con tasse e vessazioni, si è accanito sulle piccole medie imprese, gli artigiani e i commercianti, cioè l'80% della nostra economia, abbandonati ad un crudele destino. Prima Renzi va a casa e meglio è per tutti”.