CAMERA: CAPARINI (LN), BOLDRINI STOPPA SOPPRESSIONE VITALIZI

capariniROMA (AGG) - “La presidente della Camera Laura Boldrini non ha permesso la discussione e il voto sulla soppressione dei vitalizi. Se il buongiorno si vede dal mattino, questa è una pessima giornata”. Così il deputato leghista Davide Caparini, segretario dell`ufficio di presidenza della Camera, dopo che la presidente Boldrini, in apertura della seduta odierna, ha annunciato lo stop all`ordine del giorno 105 (a prima firma dello stesso Caparini) per la soppressione totale dei vitalizi parlamentari `anche in corso di erogazione` e l`equiparazione del `trattamento-Fornero` anche nei confronti di deputati e senatori, oggi dispensati. Per Boldrini la proposta del Carroccio “è in contrasto con i principi di retroattività della norma e del legittimo affidamento”. “Ci sono 130.000 motivi per accettare il nostro odg, che sono le 130.000 persone che questo parlamento ha esodato, non riconoscendo loro un diritto acquisito. Se per queste 130.000 persone – avverte - valeva il principio che le regole, in corsa, si cambiano, non capisce perché non debba valere per noi. Abbiamo chiesto di applicare anche ai deputati la legge Fornero, che questa maggioranza ha voluto e votato: che sia tale, quindi, anche per i parlamentari. Stupisce e indigna il niete totale opposto dall`ufficio di presidenza, che non ha nemmeno aperto a una riformulazione. E` chiaro che in questo parlamento manca la volontà politica di cancellare odiose sacche di privilegi. La Camera ha reso oggi un pessimo servizio alla democrazia. Frenando per l`ennesima volta sull`abolizione dei vitalizi .- conclude - ha sancito che nel Paese debbano continuare a esistere i privilegiati di Stato, eletti che, fino al 2011, con un solo giorno da parlamentare si sono assicurati una lauta vecchiaia, cosa scandalosa”.