Coniugi uccisi a Brescia, Maroni: "A casa loro li avrebbero messi al muro". Salvini: siamo alla follia

frankMilano, 16 agosto 2015  - "Presi i presunti assassini dei coniugi di Brescia. Sono due asiatici. A casa loro li avrebbero messi al muro". Lo scrive su Twitter il Governatore della Lombardia Roberto Maroni.

SALVINI: SIAMO ALLA FOLLIA - "Arrestati i due presunti assassini dei coniugi di Brescia. Sono due stranieri, un indiano e un pakistano, concorrenti commerciali. Ormai in Italia siamo alla follia. Se fosse vero, galera a vita, meglio al loro Paese, per i due bastardi". Così su Facebook il segretario della Lega Nord Matteo Salvini.

MELONI: SCONTINO PENA A CASA LORO - "Il duplice ed efferato omicidio di Brescia sembra che sia già ad una svolta: in queste ore due cittadini stranieri sono stati arrestati con l'accusa di avere ammazzato i coniugi titolari di una pizzeria. In attesa di capire qualcosa di più nei prossimi giorni, ad ora abbiamo due certezze: in Italia le forze dell'ordine svolgono un lavoro fondamentale e l'immigrazione è un fenomeno che deve essere gestito con fermezza, serietà e rigidità. Se dovesse essere confermato che gli esecutori di questo gravissimo crimine sono stranieri, c'è solo una cosa da fare: espulsione immediata e far scontare la pena nella loro nazione, sperando che li sbattano in galera e buttino via la chiave". È quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.

Si aggiungono i commenti dei leghisti bresciani Caparini e Rolfi: "Un plauso all'eccellente lavoro del questore di Brescia che ha assicurato alla giustizia i due assassini pakistani autori dell'orrendo agguato che a Brescia è costato la vita ai coniugi Seramondi. Ringraziamo le forze dell'ordine che hanno operato celermente e con la consueta professionalità"