Riforma Prefetture. Consigliere Foroni (LN): “Riguarderà solo 23 uffici del Prefetto. I restanti continueranno a pesare inutilmente sui contribuenti”

Pietro ForoniMilano, 11 Settembre. “Sono due le reazioni davanti alla notizia della possibile chiusura della Prefettura di Lodi: soddisfazione per la chiusura di un Ente inutile per il lodigiano; rammarico per il fatto che il provvedimento riguarda solo 23 sedi di uffici del Prefetto, tra i quali appunto Lodi”. Così interviene il consigliere regionale della Lega Nord Pietro Foroni commentando la riorganizzazione pensata da Ministero e Governo sugli uffici prefettizi. “Purtroppo, anche questa volta ci tocca registrare una riforma fatta a metà e in perfetto stile Renzi, con tanto rumore e pochissimi risultati. L'istituto della Prefettura è figlio di un'impostazione storica centralista e anacronistica. La gestione dei clandestini ha mostrato una totale mancanza di capacità e di dialogo con il territorio e le Istituzioni elette, a dimostrazione del fatto che ormai si tratta di burocrati diventati meri esecutori degli ordini materiali del Governo Centrale. Le decisioni non sono prese su base territoriale e il più delle volte vanno contro la volontà dei lodigiani, molto spesso fregandosene di quello che pensano sindaci e cittadini. Una riforma – conclude il consigliere lodigiano - ideata come quella delle Province: più per un semplice interesse mediatico che per un reale e concreto interesse sociale. Questo Governo prima cade e meglio sarà per tutti”.