Disabile stuprata a Torino: Calderoli, castrazione chimica per i tre delinquenti

 

roberto-calderoli1Giunte Fassino e Chiamparino tollerano abusivi, ora sgomberare palazzine

“Ci vuole, senza alcun dubbio, la castrazione chimica per quei tre delinquenti che hanno sequestrato e stuprato una ragazza disabile a Torino: è l’unico modo sicuro per impedire che possano ripetere simili reati.  E ci vuole anche il coraggio di ammettere la responsabilità delle giunte di sinistra, Chiamparino e Fassino in primis, che tollerano gli abusivi”.

Lo dice Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato, in riferimento all'arresto di tre nordafricani da parte della polizia di Torino per avere sequestrato e violentato una ventenne italiana con problemi psichici. I tre abitavano abusivamente nell’ex Villaggio Olimpico nella periferia di Torino, occupato da anni da centinaia di stranieri.

Calderoli accusa: “Se i tre extracomunitari, responsabili dell'abominevole atto, vivevano tranquillamente, insieme ad altre centinaia di stranieri, occupando abusivamente le palazzine dell'ex Villaggio Olimpico, la responsabilità è delle giunte di sinistra che tollerano e favoriscono queste situazioni di completa illegalità, incubatoio naturale di violenze e delinquenza”.

E aggiunge: “Questi tre delinquenti, dei quali uno richiedente asilo e un altro espulso, dopo la castrazione chimica dovrebbero essere rispediti a scontare la pena nei penitenziari dei loro paesi d'origine”.

“Bisogna sgomberare e risanare l’area dell’ex Villaggio Olimpico, per realizzare il quale sono stati spesi ingenti quantitativi di denaro pubblico - afferma l’esponente della Lega Nord - per destinare poi gli alloggi ai torinesi, ai piemontesi, agli italiani in difficoltà. Certo - conclude - se fossimo in un Paese normale”.