Immigrazione: Calderoli, un errore non abolire le Prefetture

crUe paghi per campi in Africa. Alfano? Angelino di nome, ma “diavoletto” di fatto

Sono incazzato come una bestia perché quando eravamo al governo abbiamo fatto un errore: non abolire le Prefetture. Dall'Europa dicono che si prenderanno 21 mila clandestini, ma in un solo weekend sulle nostre coste ne sbarcano di più. La verità è che Ventimiglia e Brennero sono chiusi e noi non sappiamo più dove metterli”.

Lo ha detto Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato, a margine del presidio anti-profughi organizzato dalla Lega Nord svoltosi questa mattina a Bergamo davanti alla sede della Prefettura con la presenza anche del Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni.

 “Ogni anno versiamo 17 miliardi all’Europa, di cui 5 o 6 si perdono per strada e 11 ci tornano sotto forma di varie misure - spiega Calderoli -  a questo punto, visto che dall’Ue ci hanno fatto il “pacco” con questa invasione di clandestini, i 17 miliardi devono restare a casa nostra e vanno usati per creare i campi profughi in Libia, in Egitto e in altri stati in Africa, ma questi centri è giusto che li paghi l’Europa, così dovrebbe essere in un paese normale”.

 “Certo questo non è un paese normale - afferma l’esponente della Lega Nord - basta pensare al nostro ministro dell’Interno che si chiama Angelino di nome, ma è “diavoletto” di fatto visto che pretende di traghettare tutta l’Africa da noi”.

Quando c’eravamo noi almeno non passava nessuno, né dal mare né dalle frontiere - sottolinea Calderoli - Poi hanno fatto Mare Nostrum, un’agenzia di crociere che va a prendere i clandestini e li porta sulle nostre coste, con le navi degli altri paesi europei che vanno a soccorrerli, ma non li trasferiscono da loro, li portano tutti qui, insomma - conclude - buone vacanze a tutti, tranne ai cittadini italiani che continuano a pagare”.