Rete stradale lombarda, Maroni: parte da Brescia attuazione piano con Anas

13 aprile 2017 - (Lnews - Brescia)  "Diamo una prima attuazione concreta al protocollo firmato il 10 marzo con Anas, che rappresenta una novità e una svolta. Infatti, è la prima volta che la Regione si assume l'onere di gestire delle strade, che da provinciali, diventano appunto, strade regionali". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a Brescia, dove ha sottoscritto l'accordo con la Provincia per l'attuazione del protocollo del 10 marzo 2017 per la gestione unitaria della rete stradale prioritaria ricadente nel territorio della Regione Lombardia.

1.600 CHILOMETRI - "Stiamo parlando - ha ricordato il governatore - di circa 1.600 chilometri di strade provinciali. La premessa al protocollo, era che questo complesso di strade, fosse discusso con le Provincie per vedere se ci siano modifiche o integrazione rispetto a quanto sottoscritto il 10 marzo. Per questo, abbiamo deciso di avviare un confronto con tutti i territori, partendo appunto da Brescia. Contiamo di chiudere questo ciclo di incontri entro fine maggio o inizio giugno, così da rispettare l'impegno di dare vita alla nuova società e alla nuova gestione delle strade regionali entro il 2017".

MODIFICHE PARZIALI - "Quanto sottoscritto oggi con la Provincia di Brescia - ha confermato Maroni - modifica parzialmente l'accordo fatto il 10 marzo, ma appunto questa era uno dei presupposti di questo protocollo. Ringrazio il presidente Mottinelli per l'impegno profuso e per il suo ruolo di raccordo come Presidente delle Province lombarde".

INTEGRAZIONE FERRO-CEMENTO - Incontrando i giornalisti, il presidente lombardo ha aggiunto che "a Roma si sta pensando a una sinergia fra Anas e Ferrovie dello Stato. Sarebbe un intervento teso a rendere complessivamente più efficiente il sistema della mobilità. Anche per la Lombardia - ha osservato - il piano sarebbe interessante".