On. Grimoldi (Lega Nord) – Immigrati hanno norma per non pagare tasse. Ministero economia intervenga subito per cancellare questa ingiustizia!

21 maggio - Il Ministero dell'Economia si svegli e intervenga immediatamente per rimediare alla colossale ingenuità che sta permettendo a decine di migliaia di immigrati di non pagare un centesimo di tasse, grazie ad una norma che consente agli stranieri di ottenere le detrazioni di imposta anche per i parenti a carico residenti all'estero, alla faccia di quei fessi degli italiani che invece le tasse le devono pagare tutte e sono sottoposti a mille controlli.

Nel testo delle istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche, aggiornato con provvedimento dell'11 aprile 2017, a pagina 18, punto 4, si precisa che 'Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che nel 2016 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili', quindi, dodici righe più sotto, si aggiunge che 'Possono essere considerati familiari a carico, anche se non conviventi con il contribuente o residenti all'estero: il coniuge non legalmente ed effettivamente separato; i figli (compresi i figli, adottivi, affidati o affiliati) indipendentemente dal superamento di determinati limiti di età e dal fatto che siano o meno dediti agli studi o al tirocinio gratuito'. In questo modo, non potendo controllare nei Paesi di provenienza africani, asiatici o sudamericani, l'effettivo presenza o meno di questi familiari a carico, a causa della mancanza di uffici anagrafe, agli immigrati basta presentare un'auto certificazione per ottenere questi sgravi fiscali e non pagare un euro di tasse. Un'ingiustizia palese, un danno per il nostro erario e una beffa per i contribuenti italiani che, con le loro tasse, devono mantenere in piedi tutta la baracca pubblica, inclusi quei servizi di welfare, sanità ecc di cui usufruiscono anche gli immigrati.

Lo afferma l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Lombarda-Lega Nord