Grimoldi, Milano: solidarietà a sindaci Pd minacciati ma inevitabile cittadini siano furibondi con chi antepone gli immigrati ai problemi di 350mila milanesi in difficoltà

22 maggio - Esprimo la mia solidarietà ai sindaci milanesi del Pd e del centrosinistra oggetto di pesanti insulti e minacce sui social per avere aderito al programma di accoglienza degli immigrati richiedenti asilo spacciati per finti profughi.

A differenza del Pd, che tace quando i militanti leghisti subiscono attacchi e violenze fisiche a Milano, noi condanniamo questi comportamenti e i loro autori.

Detto questo che i sindaci ‘pro immigrati vengano’ sommersi di critiche mi pare scontato e inevitabile: con 350mila persone nella Città Metropolitana sotto la soglia di povertà firmare un protocollo, da 70 milioni l’anno, per ospitare 5000 immigrati africani che non scappano da nessuna guerra, rappresenta una presa in giro per chi non arriva a fine mese o è in emergenza abitativa o lavorativa. Cosa si aspettavano dai cittadini? Ringraziamenti? Complimenti?

Poveri illusi. La realtà quotidiana è ben diversa dall’illusione mediatica della marcetta politicizzata pro immigrati, con vip radical chic, andata in scena sabato a Milano…

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord.