CALDEROLI. VOLANTINI PRO BR A MILANO, TERZO EPISODIO IN POCHI GIORNI. SEGNALE ALLARMANTE
1 OTT – Per la terza volta nel giro di pochi giorni a Milano si inneggia alle BR con uno scritto.
Stavolta è accaduto a Milano in via Monza, vicino ad un centro sociale con dei volantini che invitano alla solidarietà verso i detenuti politici sottoposti al '41 Bis', con riferimento ai brigatisti e a Nadia Desdemona Lioce, i capi delle Nuove Br, gli assassini di D’Antona e Biagi e del poliziotto Petri.
La settimana scorso c’erano state affissioni analoghe di manifesti a Sesto San Giovanni e fuori dalla sede dell’Università Statale.
Qui non parliamo di ragazzate, questo è un segnale inquietante e allarmante, che arriva dalla Lombardia dove, negli ultimi due mesi, si sono verificati una serie di attentati alle sedi della Lega, con proiettili inviati alla sede di Varese a luglio, con vetrine infrante o scritte spray alle sedi in Brianza e a quella di Bergamo, fino all’attentato incendiario di sabato alla sede di Cremona.
Un escalation preoccupante, un clima preoccupante.
Non vorremmo che dai volantini si passi alle rivendicazioni delle azioni portate a termine.
A proposito, ma a sinistra nessuno dice niente?
Oppure sono sempre compagni che sbagliavano e che continuano a sbagliare?
Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato.