CANTÙ, MOLTENI AL PRESIDENTE DELLA CROCE ROSSA: “‘PROFUGHI RISORSA’? GRANDE SCIOCCHEZZA
CANTÙ (CO), 22 LUG - “Il presidente della Croce Rossa di Cantù, Beppe Griffini sostiene che i profughi saranno ‘una risorsa’ per la nostra città.
Rispetto profondamente il ruolo della Croce Rossa, ma dire che clandestini - perché tali sono i 6 richiedenti provenienti dal Gambia - rappresentano una risorsa per Cantù è una grande sciocchezza. Chi scappa da guerre e persecuzioni si accoglie, i clandestini senza permessi di soggiorno invece vanno rimpatriati e espulsi”.
Così il deputato leghista canturino Nicola Molteni al presidente della Croce Rossa locale Griffini, a poche ore dall'annunciato arrivo in città di altri sei immigrati, già al centro di un’interrogazione ad Alfano del parlamentare del Carroccio.
“Altro che ‘grande risorsa per la città’, i clandestini sono solo una
ricchezza per chi sta gestendo il business dell’immigrazione. Il buonismo del governo - purtroppo troppo spesso sostenuto e alimentato da organizzazioni, associazioni, coop dell’accoglienza - sta soffocando i nostri territori, sta alimentando una guerra tra poveri, sta illudendo chi sbarca di trovare benessere e ricchezza e sta discriminando la nostra gente, che da anni attende aiuti, invece riservati unicamente agli immigrati”.