La Lombardia: «Un patto del Nord contro l’invasione»

assessore_regionale_simona_bordonali-300x244MILANO. «Su indicazione del governatore Maroni, proporrò a Veneto e Liguria di stipulare un “patto del Nord” contro l’immigrazione clandestina e contro l’invasione che stiamo subendo ormai da due anni». Parole di Simona Bordonali, assessore con delega all’Immigrazione della Regione Lombardia invista dell’incontro incontro che si svolgerà oggi a Roma. «La soluzione che presenteremo sarà strutturata su alcuni punti imprescindibili», continua «ovvero il rimpatrio di tutti gli immigrati irregolari, il coinvolgimento dell’Onu per istituire campi profughi in Libia ed evitare così le partenze e, a livello europeo, una revisione del trattato di Dublino e la redistribuzione di coloro che vengono riconosciuti profughi». «I numeri sono allarmanti e testimoniano una vera e propria invasione», conclude l’assessore «nel 2015 sono già sbarcate 60.000 persone, una cifra davvero impressionante, se consideriamo che deve ancora iniziare la stagione estiva e che nel 2014 abbiamo già registrato 170.000 arrivi. Gli ultimi dati ci dicono che, nel 2015, su 21.375 richieste analizzate, solo 1.346 persone hanno ottenuto la protezione internazionale, ossia il 6,3 per cento».