Matteo Salvini a Repubblica: "Mattarellum per decreto, primarie a marzo e poi alle elezioni"

salvini-1Secondo il leader leghista con l'inciucio Pd-Fi si spalancano le porte alla troika. "Sospendere Schengen e reintrodurre i controlli alle frontiere interne"

Matteo Salvini, in un'intervista pubblicata venerdì da Repubblica, replica in modo chiaro e inequivocabile a chi blatera di fantomatiche "intese" con Matteo Renzi sulla legge elettorale: "Nessuna intesa" - chiarisce il leader leghista. "Più che altro siamo a un mese esatto dal referendum e per molti è come se non fosse successo niente. Da Mattarella ad Alfano, da Grillo a Berlusconi, tutti a voler rinviare le elezioni. Ecco, di Renzi apprezzo quanto meno la volontà di tornare a elezioni in primavera".

Alla domanda se voterebbe con lui il Mattarellum, Salvini risponde: "Mattarellum o altro. Mi aspetto che Renzi faccia presentare al governo, prima della Consulta del 24 gennaio, un decreto di modifica della legge elettorale, così da costringere il Parlamento a votarlo entro 60 giorni. Perché se qui aspettiamo la Consulta telecomandata da Napolitano, le motivazioni successive, il ritocco della legge in aula, andiamo a fine anno e addio. Mentre la ripresa è a zero, l'economia sta morendo, ogni giorno chiudono 150 aziende, servono governo e Parlamento legittimi. Non uno che manda Scilipoti a rappresentare l'Italia alla Nato".

Al giornalista che gli fa notare che Silvio Berlusconi non è intenzionato a mandare a casa presto Paolo Gentiloni, replica: "Evidente, dice: più tardi si vota meglio è. Ormai non è più in sintonia con l'elettorato. Capisco i suoi problemi aziendali, ma gli interessi degli italiani sono altra cosa. Io penso invece che con l'inciucio Pd-Fi si spalanchino le porte alla troika. Di morire di Europa, di Merkel, di Bce, non ho alcuna voglia. Se ce l'ha lui, si accomodi". Salvini afferma poi che al momento "non è in agenda" un incontro con Berlusconi, "penso ad altro" e rilancia l'azione politica: "Parte una grande mobilitazione, anche di piazza, a ridosso della Consulta, poi su programma e candidato premier ci affideremo al giudizio degli elettori", conclude il segretario della Lega, secondo il quale le primarie potrebbero tenersi "anche a marzo".

Sull'immigrazione "mi fa piacere - dice Salvini - che almeno ora si siano resi conto che occorra identificare e espellere. Ma in cinque anni di Monti, Letta e Renzi è entrato oltre un milione di persone, liberi tutti. Io sono per sospendere Schengen, reintrodurre il controllo alle frontiere anche tra paesi europei. Navi solo per soccorrere, curare e riportare indietro. Dopo aver respinto i primi cinque barconi di immigrati, gli scafisti ai quali rovini il business ci penseranno due volte".

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