MIGRANTI: SALVINI, SE MISURE MINNITI CONVINCONO LE VOTIAMO RICHIEDENTI ASILO AL LAVORO OBBLIGATORIO? PRIMA I NOSTRI

salvini(ANSA) - ROMA, 16 GEN - "Dopo tre anni danno ragione alla Lega, mi hanno dato del razzista ma ora anche il governo del PD parla di controlli, di centri di espulsione, di respingimenti".

Lo afferma il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, in un'intervista a Radio Capital sul pacchetto di misure annunciato da Minniti, tra le quali c'è l'introduzione di lavori socialmente utili obbligatori per i richiedenti asilo, misure che accelerino le procedure di espulsione e una revisione del reato di clandestinità.

"Vediamo se alle parole corrisponderanno i fatti, - dice ancora Salvini - però soprattutto occorre chiudere i rubinetti. Farli lavorare o accelerare le pratiche di espulsione è un palliativo, il problema è che ogni anno partono duecentomila clandestini dall'Africa, bisogna spostare la frontiera al di là del Mediterraneo".

Riguardo ai prossimi viaggi in Africa per stipulare accordi con i paesi da cui provengono i migranti per facilitare le espulsioni e limitare le partenze Salvini afferma che "va benissimo, ma aspetto i fatti. Mi hanno sempre detto che il problema non c'era. Adesso si sono accorti che la Lega aveva ragione".

Nel caso questo pacchetto di misure dovesse diventare un provvedimento legislativo proposto alle Camere, il leader della Lega dice che "qualsiasi cosa tuteli la sicurezza dei cittadini italiani avrà il sostegno della Lega, anche se con noi al governo ci sarebbero numeri notevolmente ridotti. Detto questo, siamo all'opposizione, ma se in aula arriva qualcosa che condividiamo la votiamo".

Sulla proposta di offrire ai richiedenti asilo anche stage a chi tra questi avesse titoli di studio in aziende convenzionate, infine, Salvini risponde che "con quattro milioni di italiani disoccupati tra cui molti laureti e diplomati, preferirei che gli stage e i quattrini spesi per essi fossero usati prima per gli italiani"