LEGA: SALVINI, CON NOI FAMIGLIE E LAVORO TORNANO PRIORITARI TRUMP E LE PEN, NON E' VOTO DI PAURA. L'EURO NON E' IRREVERSIBILE

salvini-1(ANSA) - ROMA, 07 FEB - "Chi ha votato Trump negli Stati Uniti o Le Pen in Francia non si e' fatto condizionare dalla paura. Ha fatto una scelta di speranza. Di chi vuole che cambino le cose sulla famiglia, sul lavoro, per la tranquillita' economica. E lo stesso sta accadendo in Italia con noi".

Lo afferma alla Stampa, il leader della Lega, Matteo Salvini, che aggiunge: "E' un voto di speranza contro la conservazione espressa dal Pd, dalla Merkel, da Hollande e dalla Clinton. Si tratta del popolo che in prima persona decide di contrastare i poteri forti".

"C'e' un movimento popolare globale che si sta muovendo per contrastare le e'lite", spiega Salvini, "se fossi premier chiederei un tavolo per ridiscutere i trattati internazionali: il ruolo della Nato va ripensato".

Il leader della Lega si dice quindi "preoccupato": "c'e' il rischio che l'Italia non vada alle urne e resti ancora bloccata". Sull'euro Salvini, dopo le parole del presidente della Bce, Mario Draghi, sottolinea: "Non e' vero che e' irreversibile: spiace che sia proprio un italiano complice della Ue che sta massacrando gli italiani e la nostra economia.

Al centro della nostra politica ci sono i cittadini. L'economia e la moneta devono essere al servizio dei cittadini non il contrario. Chiunque voglia allearsi con noi deve da partire da questo: dal controllo della moneta, dei confini e delle banche. Un'Europa a due velocita' come dice la Merkel? Non mi sento di serie B ma non e' pensabile che i tedeschi abbiano incassato tutto l'incassabile e ora salutino e ringrazino".