Siria: Salvini, raid deciso da poteri forti, Trump se ne liberi. A festeggiare per un intervento senza mandato di nessuno sono i regimi piu' estremisti

Roma, 8 apr. (AdnKronos) - "Io l'ho incontrato, supportato e sostenuto perché penso che la Clinton sarebbe stata l'erede del peggio del peggio di Obama, ma questa non è una decisione alla Trump, semmai dei vecchi poteri forti americani. Quindi o se ne libera o delude".

Lo dichiara Matteo Salvini in un'intervista a 'Il Giornale'.

"Chi sta festeggiando -si domanda il leader della Lega- chi sta esultando? Erdogan, Isis e al Qaeda, Arabia Saudita, Qatar, ovvero tutti i regimi più estremisti che vorrebbero che anche la Siria diventasse un Califfato. Chi ha fatto felice il missile di Trump? Questa gentaglia qua".

"Ragionamento numero due: su mandato di chi è intervenuto? nessuno. L'Onu dov'è? Non c'è stata una risoluzione, neanche il congresso americano si è mosso. Non c'è uno straccio di prova, niente. E poi un altro punto: hanno fatto più bambini morti gli errori missilistici americani dei presunti attacchi di Assad". E ancora: "Le denunce delle violenze dell'uso di probabili armi chimiche di Assad arrivano da un altro tanto improbabile osservatorio siriano dei diritti umani che corrisponde a un estremista che vive a Londra ed è pagato per falsificare la verità. Oltre a questo -argomenta Salvini- stiamo ancora cercando l'arsenale chimico di Saddam Hussein e stiamo ancora tentando di riparare agli errori del massacro di Gheddafi. Peggio di così".