Grimoldi: Non passa giorno senza che Matteo Salvini venga fatto oggetto di gravi minacce di morte, con scritte sui muri, volantini o manifesti sui social. 

Anche da personaggi pubblici, da rapper, attori o intellettuali.
Ma che addirittura un giornalista esperto e autorevole come Antonio Padellaro, uno che ha diretto quotidiani come L'Unita' e il Fatto Quotidiano, arrivi a incitare alla violenza contro Salvini auspicando di fermarlo anche con 'metodi bruschi' mi pare oltre ogni misura accettabile.
La democrazia si basa sulla dialettica non sulla minaccia.
Così si sta oltrepassando il segno: si sta creando un brutto clima, che non respiravamo da decenni, dal periodo cupo della politica fatta con le bombe e con gli attentati.
Questa escalation di minacce mi preoccupa molto.