Sanità brianzola, confini territoriali Andrea Monti (Lega) risponde al Sindaco di Seregno: “Prima di scrivere al Governatore Fontana, Rossi si chiarisca le idee”

Milano, 19 novembre. “A quanto pare il Sindaco di Seregno sembrerebbe un po’ distratto, lo invito quindi a leggersi con attenzione le rassegne stampa e i comunicati istituzionali.” Lo afferma il vice Capogruppo della Lega al Pirellone Andrea Monti rispondendo alla lettera indirizzata al Governatore Fontana da parte di Alberto Rossi, Sindaco di Seregno, circa i confini delle ASST brianzole.

“Se il primo cittadino fosse stato più attento – prosegue Andrea Monti – si sarebbe reso conto che, come consiglieri regionali, abbiamo già attivato un tavolo di lavoro ufficiale e, dopo un primo incontro esplorativo con i rappresentanti dei sindaci, proprio nella giornata odierna l’Assessore al Welfare Gallera ha garantito la convocazione di un incontro che andrà a svolgersi nella sede della Provincia.
Francamente fatico a comprendere questa linea ‘isolazionista’ da parte di Seregno, che crede, o peggio pretende, di avere una sorta di corsia privilegiata e diversa rispetto a tutti gli altri comuni e al resto del territorio, che ha richiesto di studiare il problema dei confini delle ASST e trovare una soluzione.
Senza contare che in questi mesi le dichiarazioni di Rossi appaiono confuse in quanto non si è ancora capito quale sia realmente la sua volontà sul tema. Questo perché sostenere che Seregno debba inserirsi nell’ASST di Monza, richiesta che appare implicita affermando di voler un accorpamento con Desio, è cosa differente rispetto al domandare che si torni con Vimercate. Stando a queste premesse, alla confusione che ne deriva e alla mancanza di coesione con gli altri sindaci, non posso fare a meno di domandarmi – conclude Andrea Monti – con quali richieste Alberto Rossi si presenterebbe dal Governatore Fontana, forse sarebbe il caso che prima si chiarisse le idee.”