CALDEROLI. INPS. SE BOERI NON È D'ACCORDO SU NIENTE ALLORA LASCI, SI DIMETTA DUBITO, NESSUNO LO TRATTIENE SU QUELLA POLTRONA

Non è accettabile che il presidente INPS nominato dal Governo Renzi, Tito Boeri, continui a fare politica, continui a fare il leader occulto dell'opposizione sfruttando la carica di presidente INPS e la relativa visibilità mediatica che gli garantisce. Basta Boeri si dimetta perché non è in linea con le proposte di riforma previdenziale che sono nel contratto di questo Governo, perché non vuole quota 100, perché non vuole un calo dell'immigrazione perché a suo dire saranno gli immigrati a pagarci le pensioni. Nessuno lo trattiene, Boeri se ne vada senza continuare a criticare tutto. È una semplice questione di coerenza, se ne vada. 

Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato