ON. GRIMOLDI (LEGA) - FRANCIA PORTA SUO DEFICIT AL 3,5% E BRUXELLES NON PROTESTA, UN PRECEDENTE CHE DEVE VALERE ANCHE PER ITALIA

ROMA, 11 DIC - Secondo le stime degli analisti, alla luce del discorso fatto ieri sera dal presidente Macron, la Francia arriverà a portare il suo deficit addirittura al 3,5%, il tutto nel silenzio più totale da parte di Bruxelles. E di Berlino. 
Un silenzio che vale come silenzio-assenso, ma che per forza deve rappresentare un precedente, anche per l'Italia.
A questo punto vorrei vedere con quale faccia tosta i vari Junker o Moscovici si permetterebbero di eccepire sui numeri della nostra manovra economica dopo quello che sta per fare la Francia, ma immagino che da adesso staranno zitti perché se le eccezioni valgono per la Francia allora valgono anche per l'Italia.

Lo afferma l’on. Paolo Grimoldi, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati.