Bilancio Consiglio regionale: unanime via libera in Aula

Vice Presidente Francesca Brianza: “Per il secondo anno consecutivo sotto i 60 milioni di euro, con il costo pro capite più basso d’Italia:
ulteriori contenimenti della spesa ci hanno consentito di finanziare 5 borse di studio in più per i neolaureati, portandole a 40”

Milano, 17 dicembre 2018 - Un bilancio che si conferma per il secondo anno consecutivo sotto i 60 milioni di euro (nella previsione 2019, pari a 59 milioni e 627mila euro), proseguendo un trend in costante diminuzione dal 2013: il Consiglio regionale inizia la nuova legislatura nel segno della sobrietà e del continuo contenimento dei costi della politica, confermandosi il parlamento regionale dal costo pro capite più basso d’Italia (2,46 euro a cittadino). 
E’ stato infatti approvato all’unanimità, questa mattina, in Aula, il bilancio di previsione del Consiglio regionale della Lombardia di cui è stata relatrice la Vice Presidente del Consiglio Francesca Brianza.

“Il voto unanime dell’aula – dichiara Brianza - dimostra che le politiche economico-finanziarie di Regione Lombardia ed in particolare del Consiglio Regionale, stanno andando nella giusta direzione”.

La Vicepresidente, nel suo intervento, ha sottolineato come grande attenzione sia stata mantenuta nella ricerca di un ulteriore contenimento dei costi che ha consentito, a fronte di maggiori risparmi, l’attivazione di 5 borse di studio in più rispetto all’anno precedente con uno stanziamento annuo di ulteriori 100 mila euro.
Il fondo passa quindi da 560 a 660 mila euro.

“Per il 2019 il Consiglio regionale attiverà 40 borse di studio a favore di neolaureati: si tratta nello specifico di 36 tirocini formativi e di orientamento e 4 borse di studio per attività di ricerca, 5 delle quali destinate alla sede di Regione Lombardia a Bruxelles – ha sottolineato Francesca Brianza -. I costi di attivazione delle borse di studio sono interamente finanziati con i risparmi di gestione del Consiglio regionale”.

Il Consiglio regionale della Lombardia si segnala tra i più virtuosi anche per quanto riguarda le tempistiche. “Anche quest’anno – commenta Brianza – il Consiglio Regionale è riuscito nella buona prassi di approvare il bilancio con un buon margine di anticipo rispetto all’inizio del nuovo esercizio finanziario, in modo tale da poter gestire al meglio i fondi stanziati già dall’inizio del nuovo anno”.

“Questi numeri – conclude - dimostrano che la buona politica di Regione Lombardia prosegue e si caratterizza per una gestione virtuosa delle risorse e per il contenimento dei costi”.