Lodi, Augussori (Lega), condivido scelta di presentare appello

In qualità di parlamentare del territorio e di consigliere comunale di Lodi esprimo condivisone e sostegno per la scelta della Giunta comunale di ricorrere in appello a seguito della ordinanza del Tribunale di Milano relativa alla nota questione delle tariffe agevolate per accedere ai servizi facoltativi in ambito scolastico. Ribadisco la mia convinzione rispetto alla bontà dei principi che hanno ispirato la modifica del regolamento: più equità, risparmio per le casse comunali e rispetto della volontà democratica. Questo è quanto hanno chiesto e voluto i lodigiani quando hanno scelto il loro nuovo sindaco: in questa direzione il consiglio comunale di Lodi, eletto democraticamente, ha deliberato. È doveroso intraprendere questa strada: un ribaltamento dell’interpretazione del Tribunale si tradurrebbe in un risparmio per le tasche dei lodigiani. Le sentenze si rispettano, ma in questo Paese si possono non condividere e si può agire di conseguenza con gli strumenti che la legge prevede. Dalla sinistra un atteggiamento singolare, soprattutto se confrontato con quello tenuto in un‘altra recente vicenda giudiziaria, quella che ha visto la condanna dell’ex sindaco PD, o con i loro commenti alle azioni della magistratura quando è stato arrestato il sindaco di Riace: anziché essere giustizialisti e garantisti a giorni alterni, tornino con i piedi per terra e accettino lo svolgersi del confronto su un terreno, quello giudiziario, che non è stato di certo scelto dall'amministrazione comunale.

Lo dichiara Luigi Augussori, Senatore della Lega.