Milano, giovane accoltellato alla gola in bosco droga a Rogoredo Bastoni (Lega): “Sala si svegli: metta l'area in sicurezza prima che diventi l'ONU dello spaccio”

“Ennesimo atto di sangue nel boschetto della droga di Rogoredo, dove stamani un nordafricano è stato accoltellato alla gola nei pressi della stazione ferroviaria, si ipotizza per motivi legati allo spaccio. In queste stesse ore la polizia ha reso noto di avere arrestato nella stessa area, da inizio anno, già quattro spacciatori, tre su quattro stranieri: un rumeno, un bulgaro e un marocchino. Un plauso alle Forze dell'Ordine, ma cosa aspetta il sindaco Sala ad intervenire in maniera più incisiva? Che il bosco diventi l'ONU dello spaccio? Chiediamo maggiori controlli e pattugliamenti preventivi per la messa in sicurezza dell'area. Sinora la Giunta a guida Pd non ha saputo trovar di meglio che tirar su un muro, non si sa bene se per nascondere questo sconcio o per evitare il passaggio degli spacciatori, soluzione ridicola che come era prevedibile non è servita a nulla. I problemi non si risolvono nascondendo la polvere sotto il tappetto, ma affrontandoli di petto. Sala si dia una svegliata”. Così il consigliere comunale e regionale del Carroccio Massimiliano Bastoni interviene sull'accoltellamento di un giovane nel bosco della droga di Rogoredo.