Grimoldi: Ora che finalmente inizia a sgretolarsi il muro di protezioni ideologiche che ha protetto a livello internazionale i terroristi italiani espatriati per oltre tre decenni è arrivato il momento di riportare in Italia, nelle patrie galere

Quella cinquantina di assassini ancora a piede libero. Gente che si è rifatta una vita, che ha avuto una vita, a differenza delle loro vittime. Tra questi c'è Giorgio Pietrostefani, condannato a 22 anni per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi ma fuggito in Francia prima della sentenza definitiva: è l'unico dei colpevoli di quel delitto a non aver scontato interamente la pena inflittagli dalla giustizia italiana se non in una minima parte prima di scappare in Francia. Sofri e Bompressi hanno pagato il loro debito per quell'omicidio, Pietrostefani no. Riportiamo in Italia Pietrostefani, la Francia smetta di coprirlo e ce lo consegni per restituire giustizia al commissario Calabaresi, alla sua memoria e alla sua famiglia.