Sanità Lombardia, Emanuele Monti (Lega): “Costante lavoro della Commissione Sanità per sostenere le persone autistiche”

Milano, 27 febbraio - “Regione Lombardia continua a portare avanti il proprio impegno a sostegno delle persone con autismo, mettendo in campo tutte le risorse disponibili. In particolare, il percorso che abbiamo individuato e sul quale stiamo proseguendo è quello dell’ascolto”.
Così Emanuele Monti (Lega), Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, durante la seduta di oggi, che ha visto la Dg Welfare e la Dg Politiche Sociali, Abitative e Disabilità presentare le iniziative in atto per combattere l’autismo.
“Stiamo lavorando, fin dal nostro insediamento, con la Dg Welfare per potenziare i servizi a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico – spiega Monti – il trattamento, come è stato esposto dal Dg, richiede una presa in carico precoce, multidisciplinare, continuativa e coordinata, che comprende una serie di misure fondamentali”.
“Tra queste misure – prosegue Monti – ci sono la diagnosi precoce, la valutazione funzionale e clinica, il trattamento individualizzato specifico. E quindi fondamentale la collaborazione con la famiglia, l’organizzazione di una rete di servizi per l’intero ciclo di vita e la formazione permanente degli operatori e delle famiglie”.
“Proprio per far fronte a queste complesse necessità – continua il Presidente di Commissione – è bene tenere costantemente monitorata la situazione. Oltre al tavolo di lavoro, che ho lanciato mesi fa, sarà utile fare almeno una volta all’anno una seduta specifica di ascolto come quella di oggi”.
“La rete dei servizi di NPIA eroga più di 1.000.000 di prestazioni ambulatoriali all’anno a circa 130.000 utenti per ogni tipo di patologia, per un totale di circa 70 milioni di euro – è stato spiegato nel corso della Commissione – oltre a questa spesa ordinaria, la DG Welfare eroga ulteriori specifici finanziamenti ad hoc per l’autismo: 2,5 milioni di euro l’anno a partire dal 2011 per progetti sanitari di neuropsichiatria infantile relativi alla tematica dell’autismo e della disabilità complessa, 2,5 milioni di euro per il case management di circa 1.000 pazienti con disturbi dello spettro autistico, 4,7 milioni di euro per progetti di presa in carico sociosanitaria di minori con prevalente disturbo dello spettro autistico e 4 milioni di euro per la riduzione delle liste di attesa relative a prestazioni di logopedia e/o rivolte a pazienti affetti da sindrome dello spettro autistico o disabilità complessa”.
L’approfondimento sul tema dell’autismo in Commissione è stato effettuato con la DG Welfare, DG Politiche Sociali, Abitative e Disabilità, e quindi con l’audizione di Comitato Uniti per l’autismo Lombardia, Anffas Brescia, FoBaP Onlus, Centro F. Faroni, Congrega della Carità, Apostolica e di Autisminsieme, Fondazione Renato Piatti Onlus e AIAS di Busto Arsizio.
Ad aprile ci sarà una nuova seduta della Commissione con l'Assessore Gallera e altre associazioni del territorio. E a maggio invece un terzo incontro per fare la sintesi del percorso.