Ospedale di Saronno, Emanuele Monti ( Lega) risponde a Samuele Astuti (PD): “La struttura ospedaliera rimarrà sempre centrale nel sistema sanitario lombardo”

Milano, 8 aprile - “L’Ospedale di Saronno è rimarrà sempre centrale nel sistema sanitario lombardo. Chi sostiene che qualcuno voglia declassarlo, va in giro a dire cose non vere”.

Così Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega e Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali, che interviene in risposta alla conferenza stampa del Consigliere regionale del Pd Samuele Astuti.

“Saronno è centrale negli obiettivi di Regione Lombardia – spiega il Presidente della Commissione – tanto è vero che negli anni sono stati fatti numerosi interventi, di cui presenteremo una relazione illustrativa, che abbiamo chiesto all’Asst. Ribadisco inoltre come sia centrale nel territorio non solo della provincia di Varese, ma lombardo: Saronno si colloca infatti nel crocevia tra quattro province, Varese, Como, Milano e Monza e Brianza, e il nostro obiettivo è continuare ad accrescere la vocazione interprovinciale dell’ospedale, in modo che diventi sempre più efficiente nel servire questo territorio dove si incontrano quattro realtà diverse”.

“Ricordo che anche di recente abbiamo effettuato numerosi investimenti per il potenziamento dell’offerta sanitaria dell’ospedale – continua Monti – solo a fine dell’anno scorso abbiamo stanziato, su 11 milioni di euro a livello provinciale, 2,4 milioni per Saronno”.

Alcuni dei principali acquisti, effettuati recentemente, sono un ecotomografo Diagnostica per immagini – Senologia da 69.506 euro, 6 ventilatori polmonari per la Rianimazione per 123.600 euro (Collaudo previsto entro aprile 2019 e un’apparecchiatura per Risonanza Magnetica (1,5 T) Diagnostica per immagini per 556.000 euro (Collaudo previsto entro settembre 2019). 
Gli investimenti per lavori hanno riguardato, tra quelli principali, la ristrutturazione Padiglione Verde: Piano Terra (Dialisi), Piano Secondo (Neurologia) e Piano Quarto (Ostetricia e Ginecologia compreso blocco Parto), per 6.240.000 euro; la messa in sicurezza del Pronto Soccorso (stesura Progetto Esecutivo in fase di ultimazione); vari interventi finalizzati alla prevenzione incendi.

“Ricordo infine ad Astuti che trovare in questo momento 50 milioni di euro da investire ulteriormente non è possibile, fa parte di un libro dei sogni nel quale non può credere nemmeno lui – conclude Monti – Astuti sa bene che siamo in un periodo di ristrettezze degli Enti locali, dovuto anche alle scelte dei governi nazionali precedenti sostenuti dalla sua area politica, per cui non è possibile investire tale cifra su un solo ospedale”.