Grimoldi: consiglio d'Europa ancora una volta inopportuno

È incredibile che il Consiglio d’Europa - un organismo che con i fatti ha dimostrato di essere antidemocratico, impedendo la nascita del nostro nuovo gruppo, cambiando in corsa le regole e facendo attività di dossieraggio sui parlamentari ritenuti scomodi di forze politiche come la Lega, il Front National, l’FPO, l’AFD - oggi arrivi a bacchettare l’Italia attraverso Dunja Mijatovic, commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, nel documento sulla protezione di rifugiati e migranti nel Mediterraneo reso noto oggi, mettendo sotto accusa le politiche migratorie italiane. Da che pulpito parla la signora Mijatovic che intima all’Italia di ‘mettere fine alla politica di chiudere i porti per tutte le ong, di proibire la navigazione in acque territoriali’. Siamo uno Stato sovrano e decidiamo noi chi entra nelle nostre territoriali, in base alle nostre leggi per la nostra sicurezza. Detto questo, signora Mijatovic la sua Bosnia in questi anni quanti immigrati africani si è presa in carico? Facile sentenziare dal pulpito, facile predicare bene, quando poi con i fatti si razzola male.