Grimoldi: Nella sua smania di riconoscere moschee a Milano...

...la giunta comunale di Giuseppe Sala ha voluto privilegiare le comunità islamiche più organizzate politicamente, quelle che alzano di più la voce e sanno imporsi, con il pessimo risultato che, a detta anche del professor Paolo Branca, l’esperto di cultura islamica utilizzato come consulente dalla giunta, sono state premiate con il riconoscimento le comunità islamiche più radicalizzate ed estremiste e non quelle più moderate..
Tra le realtà riconosciute c’è anche la moschea di via Maderna gestita dalla comunità turca Milli Gorus, associazione ovviamente pro Erdogan, peraltro vicina ai Fratelli Musulmani.
Davvero una scelta lungimirante e ben ponderata...
Premesso che non siamo per il riconoscimento di nessun luogo di culto islamico fino a quando non ci sarà reciprocità nei diritti e trasparenza sui finanziamenti, su chi frequenta questi luoghi e su chi predica all’interno di essi, ma detto questo domandiamo: ma perché sono state preferite le comunità estremiste a quelle più dialoganti?