Grimoldi: Non c’è tempo da perdere per le prossime Olimpiadi invernali del 2026 e siamo molto indietro a livello infrastrutturale

Il successo dei Giochi di Milano-Cortina a livello organizzativo non dipende solo dagli impianti sportivi ma anche dai collegamenti e dai trasporti. Per questo oggi, in Regione Lombardia, su iniziativa della Lega si è tenuto un tavolo strategico - dove ero presente come segretario regionale lombardo della Lega, accompagnato da Massimo Garavaglia, fino a due mesi fa viceministro all’Economia - tavolo presieduto dal governatore regionale, Attilio Fontana, con alcuni degli assessori regionali maggiormente coinvolti nella preparazione dell’evento, e con i rappresentanti di Ferrovie dello Stato, Anas, Ferrovie Nord Milano ecc ecc. Una riunione operativa dove abbiamo parlato delle infrastrutture della Lombardia collegate alle prossime Olimpiadi 2026. Dopo questa riunione la Lega chiede al Governo, con forza, di attivarsi immediatamente e senza perdere tempo per i Giochi Olimpici del 2026, perché non manca molto e occorrono non solo le principali infrastrutture ma anche quelle secondarie di collegamento altrettanto fondamentali. Per questo presenteremo una serie di richieste all’Esecutivo, a cominciare da una legge speciale ad hoc - che chiederemo attraverso un apposito emendamento alla manovra economica che verrà presentato da Massimo Garavaglia - come è stata fatta a suo tempo per l’Expo di Milano, per velocizzare iter burocratici e sblocco delle risorse. Chiediamo poi la velocizzazione delle tante infrastrutture in itinere che riguardano il territorio lombardo, dal prolungamento della metropolitana da Milano a Monza al completamento del terzo valico da Genova fino all’alta velocità Brescia-Verona, passando per la Vigevano-Malpensa e altre opere che stiamo attendendo da troppo tempo. Poi chiediamo una serie di opere aggiuntive fondamentali, opere di collegamento da Milano alla Valtellina, sia stradarie che ferroviarie. In particolare necessitiamo a livello di strade dell’ammodernamento, ampliamento e messa in sicurezza della Strada Statale 36 da Monza a Lecco e poi a proseguire fino alla Valtellina e del completamento della Lecco-Bergamo. Mentre a livello ferroviario pretendiamo che partano immediatamente i cantieri per migliorare i collegamenti ferroviari da Milano alla Valtellina. Questo è quello che serve e serve subito. Senza perdere tempo. Non vogliano rischiare una figuraccia a livello mondiale perché il Governo dorme e non intende attivarsi per le Olimpiadi del 2026. Queste sono le nostre richieste, le richieste della Lombardia, ora vogliamo risposte chiare da Palazzo Chigi.