ON. GRIMOLDI (LEGA). MILANO. ANTISEMITISMO: MA PERCHE SINDACO SALA NON HA ANCORA CHIESTO SCUSA PER INSULTI RIVOLTI DA DIPENDENTE COMUNALE A ISRAELE?

3 GEN - È passato un giorno dalla mia denuncia sulla questione del pesante post di una dipendente del Comune di Milano contro lo Stato di Israele definito ‘feccia’. Mi sarei atteso una parola a riguardo da parte del sindaco Giuseppe Sala, una parola di pubbliche scuse verso Israele, e invece registro il solito silenzio, lo stesso silenzio in cui Sala si trincera quando centri sociali e antagonisti insultano la comunità ebraica a Milano.
Rilevo che negli scorsi giorni il sindaco Sala ha trovato il tempo di andare in Emilia Romagna a fare campagna elettorale, e per rivolgere insulti sessisti alla prossima governatrice Lucia Borgonzoni, anche in questo caso senza scusarsi, ma poi non trova un minuto per prendere le distanze dalla sua dipendente pasionaria come non trova un minuto per ammettere il degrado e la sicurezza allo sbando per il lassismo della sua giunta.

Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega e Segretario della Lega Lombarda