ON. GRIMOLDI (LEGA). GOVERNO DORME SU CANDIDATURA MILANO A OSPITARE SEDE TRIBUNALE EUROPEO DEI BREVETTI DOPO BREXIT

4 GEN - Che fine ha fatto la candidatura di Milano per l’assegnazione della sede del Tribunale Europeo dei Brevetti, quando Londra lascerà l’Europa?
Il Governo, dopo un incontro nei mesi scorsi con il governatore lombardo Fontana, aveva promesso il massimo sostegno e invece finora non ha fatto nulla.
Eppure Milano ha tutti i requisiti per ottenere questa assegnazione, avrebbe una sede già pronta per ospitare il tribunale in uno spazio adeguato da 850 metri quadrati, già disponibile in via San Barnaba', ed è la città giusta, a livello europeo, per affiancare Berlino e Parigi che ospitano le attuali altri due sedi.
Nel 2018 la Lombardia si è confermata la Regione leader in Italia nelle domande depositate per nuovi brevetti con quasi 20 mila domande depositate (con un aumento del 30% rispetto alle 15 mila del 2013) ovvero il 39% del totale nazionale (51 mila domande depositate) e per nuovi marchi, circa 16 mila (+7,4% in cinque anni).
L’assegnazione del Tribunale dei Brevetti porterebbe centinaia di milioni l'anno di indotto e rafforzerebbe ulteriormente l'immagine di Milano in Europa, risarcendoci parzialmente della beffa della mancata assegnazione dell'Agenzia Europea del Farmaco.
Cosa aspettano Palazzo Chigi e la Farnesina a darsi una mossa?
La partita della Brexit sta entrando nel vivo, se vogliamo avere il Tribunale dei Brevetti dobbiamo darci da fare, ma se il Governo resta a guardare perché tanto dei lombardi non gliene frega niente...

Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega e Segretario della Lega Lombarda