Maroni: mai più violenza sui treni

sisma-150402153503Milano, 27 ott. (askanews) - "Riconosciamo il valore, l'impegno e la dedizione di questi ferrovieri. E ribadiamo che la Lombardia non cede alla violenza. Facciamo e faremo tutto il possibile per garantire la sicurezza di chi viaggia e soprattutto di chi lavora sui treni regionali". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, che questa mattina ha partecipato in Consiglio Regionale alla cerimonia per la consegna di una pergamena e di una medaglia a Riccardo Magagnin e a Carlo di Napoli, i due dipendenti di Trenord rimasti vittime di una barbara aggressione lo scorso 11 giugno nella stazione di Milano-Villapizzone.

Maroni ha ricordato che la Regione ha subito chiesto una maggiore presenza di forze dell'ordine, ma ha anche adottato iniziative dirette: "Abbiamo approvato un piano che dal primo settembre ha visto la presenza di 150 vigilantes privati sui treni e nelle stazioni lombarde considerate a maggior rischio sicurezza. Un'operazione da 7 milioni di euro, che va ad affiancarsi alle altre iniziative per la sicurezza portate avanti dall'azienda".