Iwobi (Lega): stazione di Milano trasformata in un Cie

wpid-image-1Milano, 11 giu. (askanews) - "Sono arrivato alla conclusione che questo governo non sa più dove sbattere la testa. Non sapendo come gestire il flusso dei presunti profughi, incentivato dalla politica migratoria assurda di questo paese, il ministro dell'Interno Angelino Alfano invia di nascosto e senza preavviso decine di clandestini nelle amministrazioni locali". Lo ha affermato in una nota il responsabile Sicurezza e Immigrazione della Lega Nord Tony Iwobi. "Non è possibile che la stazione centrale di Milano sia stata trasformata di fatto in un Cie (Centro di identificazione ed espulsione): oltre a creare problemi sanitari e organizzativi, che figura facciamo con i turisti in arrivo da tutto il mondo per visitare l'Expo? Il governo - ha affermato in una nota Iwobi - non si rende conto che questi non sono profughi, ma clandestini e la clandestinità è l'anticamera dell'illegalita e di molti problemi sociali. Basta, non ne possiamo più. Alfano e Renzi - conclude Iwobi - vadano a casa e si dimettano prima che sia troppo tardi".