LATTE: GUIDESI, FRANCIA E SPAGNA INTERVENGONO, L’ITALIA RESTA A GUARDARE LA CRISI

guidesiRoma, 9 mar. - “L’attenzione del governo nei confronti del settore lattiero caseario non può essere orientato alla sua sussistenza ma alla vita di un comparto primario, fondamentale anche dal punto di vista economico. Però mente gli altri stati non stanno a guardare le proprie aziende fallire, il nostro è totalmente assente. Prova ne è che se le autorità di garanzia alla concorrenza di Francia e Spagna sono intervenute nei confronti della multinazionale Lactalis, in Italia, invece, quest’operatore opera in regime semimonopolistico decidendo i prezzi e quindi la vita o la morte delle singole stalle”. Così Guido Guidesi capogruppo della commissione bilancio della Lega Nord durante il question time sulla crisi del settore lattiero caseario. “Ad oggi, sono state chiuse 1000 stalle e persi molti posti di lavoro ed è normale che gli allevatori chiedano una programmazione industriale certa e non inutili misure di sussistenza. Abbiamo aziende in difficoltà che non possono più fare investimenti, aziende che producono ad un costo più alto rispetto a quanto vendono e che rischiano di perdere contratti per il 50% del latte prodotto già ad aprile, con una discesa del prezzo che ne provocherebbe la chiusura diretta. La Lega – conclude Guidesi – ribadisce quest’urgenza d’intervento per non lasciare sul lastrico un settore fondamentale per la nostra economia e i nostri territori”.