GRIMOLDI – IMMIGRATI: INACCETTABILE CHE PREFETTO MORCONE DICA CHE I PREFETTI DECIDERANNO E I SINDACI LOMBARDI DOVRANNO SOLO OBBEDIRE

lombardo tas"Roma comanda e decide e la Lombardia, che produce, lavora e con le tasse pagate dai suoi cittadini e dalle imprese manda avanti quasi da sola tutto il carrozzone romano, deve tacere e obbedire? Non ci siamo proprio. Le parole del prefetto Morcone, il responsabile dipartimento immigrazione del ministero degli Interni, che oggi dice che solo i prefetti decidono dove mandare gli immigrati, quanti mandarne ecc ecc, mentre i sindaci e i presidenti di Regione devono solo adeguarsi e quindi obbedire, sono inaccettabili.

La Lombardia regala ogni anno 54 miliardi a questo Stato sprecone, a questo Stato assente per i lombardi, trattati solo come contribuenti e mai come cittadini. Lunedì il ministro Delrio viene qui e ci dice che non ci sono i soldi per la Pedemontana e che lo Stato che regala miliardi alla Salerno-Reggio Calabria o per il Grande raccordo anulare a Roma non fa il bancomat per le opere lombarde, la Regione Lombardia è costretta a mettere sui treni i vigilantes a sue spese per garantire la minima sicurezza per i viaggiatori perché da Roma non mandano agenti per presidiare il territorio, adesso Morcone, un funzionario dello Stato, pagato dai contribuenti, che avvisa i nostri sindaci, eletti dai nostri cittadini, di stare zitti e obbedire perché decidono loro da Roma se e come riempirci di clandestini, nonostante la Lombardia, come riconosciuto dallo stesso Morcone, è la Regione che già oggi ne ospita di più. Ma questa gente, da Renzi ad Alfano fino ai vari Morcone di turno, è convinta davvero di poterci trattare così? Fino a prova contraria questa è ancora una democrazia, dove decide il popolo e non il Palazzo con i suoi funzionari e non mi risulta che Morcone abbia ottenuto nessuna legittimazione popolare e sia mai stato eletto con il voto dei cittadini. E non mi risulta che nessuno dei Prefetti che dovrebbero decidere al posto dei sindaci sia stato scelto o votato dai cittadini..."

Lo afferma l’on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord.