GRIMOLDI (LEGA NORD) – ARRESTO SINDACO LODI SOLO ULTIMO EPISODIO: PD ZEPPO DI INDAGATI E ARRESTATI PER REATI GRAVISSIMI. RENZI SI FACCIA DA PARTE!

Grimoldi8“L'arresto del sindaco Pd di Lodi, Simone Uggetti, è solo l'ultimo episodio di un lunghissimo elenco di dirigenti democratici indagati, arrestati o finito sotto processo durante la gestione Renzi, quella seguita alla 'rottamazione', quella che doveva creare una nuova classe dirigente. Solo nel 2015 Il Pd ha visto ben 83 suoi amministratori, partendo dai Comuni per arrivare su su fino al Governo, indagati, rinviati a giudizio, arrestati in carcere e a domicilio, condannati in primo grado, condannati in appello, condannati in via definitiva per i più svariati reati tra cui corruzione, concussione, peculato, truffa, frode fiscale, minacce, abuso di ufficio, turbativa d’asta, estorsione, e pure concorso esterno e associazione mafiosa.

In questo inizio di 2016, senza scomodare le statistiche, ricordiamo i casi più eclatanti, come l’arresto del sindaco Pd di Brindisi a febbraio, lo scioglimento del comune reggiano di Brescello a giunta Pd per infiltrazioni mafiose, l’indagine per concorso esterno in associazione camorristica del consigliere regionale campano e presidente del Pd campano, Stefano Graziano, e oggi l’arresto del sindaco Pd di Lodi, Simone Uggetti, per turbativa d’asta. Ovviamente ho tralasciato di citare gli scandali che lambiscono uomini Pd del Governo o uomini del Pd vicini al Governo nei vari filoni di inchiesta che riguardano il crac delle quattro banche amiche o le compagnie petrolifere. Cosa deve ancora succedere per convincere Renzi e il suo Governo, zeppo peraltro di indagati, a farsi da parte e restituire la parola al popolo?”

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord