ON. GRIMOLDI – LEGA E SUOI CANDIDATI OGGETTO DI MINACCE E VIOLENZE CONTINUE. PREOCCUPANTE ESCALATION NELL’ULTIMO MESE: ULTIMO EPISODIO ESPLOSIONE NEL VARESOTTO DAVANTI CASA DI UN NOSTRO CANDIDATO

Immagine 3“In queste ultime settimane si sta registrando una preoccupante e pericolosa escalation di violenza, verbale e purtroppo anche materiale, nei confronti della Lega Nord. L’episodio avvenuto stanotte nel varesotto, a Brebbia, dove davanti a casa di un candidato consigliere di una lista civica sostenuta dalla Lega, è stato fatto esplodere un grosso petardo ed è stata tracciata sul muro la scritta ‘Salvini come Mussolini’. Ma questo è soltanto l’ultimo di una lunga serie di inquietanti episodi contro il nostro movimento e contro il nostro Segretario Federale.

Penso alle tre aggressioni fisiche avvenute tra aprile e maggio a Milano nei confronti di nostri militanti e sostenitori, costretti a ricorrere a cure ospedaliere, da parte dei soliti noti dei centri sociali, penso alle violenze di piazza a Bologna due settimane fa durante la visita in città di Salvini, con il suo nuovo libro strappato pubblicamente in libreria dagli antagonisti, penso alle tante scritte spray di insulti o minacce sui muri delle nostre sezioni in Lombardia, penso alle inquietanti minacce, appese con volantini adesivi, nella zona Corvetto di Milano sempre dai soliti centri sociali. Tutti questi episodi confermano come la Lega Nord sia il bersaglio di delinquenti che si annidano tra i centri sociali e gli antagonisti, gente che antepone la violenza, la minaccia e la prepotenza alla democrazia, al confronto dialettico e alla libertà di pensiero, violenti che agiscono confortati dall’imbarazzato e complice silenzio della sinistra e del Pd, che non condannano apertamente questi episodi. A questo punto speriamo solo che questi violenti non alzino ulteriormente il tiro, che dai feriti non si arrivi al morto...”

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda